Rafforzare la tutela dei consumatori e combattere le attività criminali legate al gioco d’azzardo, il governo svedese presentò una proposta al parlamento il 19 dicembre.
Il governo svedese propone l’obbligo di conferma scritta per le vendite di giochi d’azzardo telefonici
Un aspetto chiave della proposta è l’introduzione di un obbligo di conferma scritta per la vendita telefonica di servizi di gioco d’azzardo. Secondo questa proposta, affinché l’accordo sia considerato valido, i consumatori devono accettare per iscritto l’offerta dopo la conversazione telefonica. Questa misura è destinata a rafforzare la tutela dei consumatorisoprattutto quelli vulnerabili all’influenza delle vendite telefoniche, come gli individui che si trovano ad affrontare difficoltà finanziarie.
Niklas Wykman, ministro dei mercati finanziari, ha sottolineato i potenziali rischi associati al gioco d’azzardo, affermando: “Il gioco d’azzardo comporta il rischio di sviluppare problemi di gioco, portando a conseguenze negative significative per l’individuo, le sue famiglie e, in ultima analisi, la società in generale. È irragionevole che le vendite telefoniche di servizi di gioco d’azzardo non siano soggette agli stessi requisiti di conferma scritta di altre forme di telemarketing”.
Per rafforzare ulteriormente la tutela dei consumatori nel mercato del gioco d’azzardo, la proposta garantisce il diritto alle società di gioco d’azzardo autorizzate accedere ai dati personali dei giocatori legati alla finanza e alla salute. Questa disposizione mira a dare agli operatori la possibilità di contrastare il gioco d’azzardo eccessivo e attuare in modo efficace misure di gioco responsabile.
La Svezia propone sanzioni più severe per contrastare gli operatori illegittimi
Nel tentativo di contrastare gli operatori illegittimi e impedire loro di sfruttare il mercato del gioco d’azzardo, ha suggerito il governo innalzamento delle sanzioni per le società di gioco d’azzardo che vviolare le leggi antiriciclaggio.
Se approvate, le modifiche legislative proposte lo sono dovrebbe entrare in vigore il 1° aprile 2024il che significa un passo importante verso la promozione di un ambiente di gioco d’azzardo più sicuro e responsabile in Svezia.
Sebbene queste modifiche proposte mirano a creare un panorama del gioco d’azzardo più sicuro, coincidono anche con un dibattito più ampio all’interno dell’industria del gioco d’azzardo svedese riguardo a una proposta di aumento della tassa GGR dal 18% al 22%.
L’associazione svedese del gioco d’azzardo online, Branschföreningen for Onlinespel (BOS)si oppone fermamente al piano del governo di aumentare la tassa, affermando che sarebbe un dannoso “regalo di Natale” per il mercato nero.
BOS sostiene che il momento è particolarmente infelice in quanto sempre più operatori si rivolgono a operatori illegali e non regolamentati, e l’aumento delle tasse minerebbe ulteriormente gli operatori legali del mercato, secondo a Gustaf Hoffstedt, segretario generale della BOS.
D’altra parte, l’ente regolatore svedese del gioco d’azzardo, Spelinspektionenha risposto alla proposta del governo di aumentare l’imposta GGR, esprimendo nessuna obiezione sostanziale ma sottolineando la necessità di un attento monitoraggio degli sviluppi del mercato. Con l’aumento il governo svedese mira a incrementare le entrate fiscali senza incidere in modo significativo sulle imprese o sulla base imponibile complessiva, e la proposta dovrebbe essere presentata al parlamento nella primavera del 2024, con potenziale attuazione dal 1 luglio 2024, in attesa di approvazione.