Borislav Mihajlovil controverso presidente della Federcalcio bulgara (BFU) è indagato per partecipazione a partite truccate e legami con operatori di lotterie illegali. Questa non è la prima volta che Mihaylov viene accusato di affari simili.
L’indagine arriva subito dopo una protesta di massa a Sofia, la capitale della Bulgaria, e vedrà la Procura indagare su Mihaylov per vedere se le accuse sono fondate sulla realtà. Secondo l’ufficio, diversi recenti resoconti dei media hanno affermato che esistono legami tra il presidente del calcio e gli operatori stranieri della lotteria del mercato nero (chiamata semplicemente lotteria nera).
Come accennato, questa non è la prima volta che Mihaylov fa notizia per la sua presunta relazione con società straniere della lotteria nera. BIRD.bg, un progetto di indagine e giornalismo di dati, aveva precedentemente riferito che nel 2011 Mihaylov aveva festeggiato il Capodanno in compagnia di Tan Seet Eng, uno specialista di partite truccate di Singapore.
Per riferimento, Tan Seet Eng, noto anche come Dan Tan, è una figura controversa coinvolta in numerosi scandali di partite truccate.
I tifosi bulgari sono scontenti del regno di Mihaylov
Come accennato, l’attuale indagine arriva sulla scia di un’enorme protesta nelle strade di Sofia che ha visto molti tifosi di calcio esprimere il loro scontento nei confronti di Mihaylov. Secondo numerosi tifosi accaniti, il mandato quasi ventennale di Mihaylov come presidente del sindacato ha portato a un costante declino nel settore calcistico bulgaro.
Gli oppositori del presidente lo hanno accusato di aver trasformato la Bulgaria in un “nano del calcio” e di aver preso una serie di decisioni sbagliate. Le proteste sono esplose intorno alla decisione della BFU di non accogliere il pubblico alla partita di qualificazione agli Europei tra Bulgaria e Ungheria.
Alcuni sostengono che l’obiettivo di Mihaylov sia sempre stato quello di “nascondere” la partita per evitare proteste sullo stadio. Secondo le accuse, ciò potrebbe essere ulteriormente confermato dai precedenti piani della BFU di spostare il gioco a Plovdiv, un’altra grande città bulgara.
In un recente discorso all’Assemblea nazionale, tuttavia, Mihaylov ha affermato che le proteste erano state causate da attori pagati. Sebbene il presidente della BFU non sia riuscito a sostenere queste affermazioni con i fatti, ha inoltre suggerito che le proteste potrebbero essere state scatenate da Dimitar Berbatov, il suo principale concorrente per la carica.
Mihaylov ha anche aggiunto di essere orgoglioso del recente lavoro della BFU, sostenendo che le sue recenti decisioni sono riuscite a “salvare vite umane”. Ha detto che rifiuta di essere trasformato in un “capro espiatorio” dai suoi oppositori e ha rifiutato di assumersi la responsabilità per i danni causati dalle recenti proteste contro di lui.